Discord: Una Falsa Memoria Collettiva Nella Tecnologia?

Negli ultimi anni, Discord è diventato il fulcro per molte comunità online, specialmente quelle legate ai giochi e alla tecnologia. Ma con il passare del tempo, l’uso di Discord per discutere di temi tecnici, condividere documentazione o persino supportare progetti open source si sta rivelando problematico. Come sottolineato in diverse discussioni, sta emergendo un problema sostanziale: la perdita di conoscenza e la difficoltà nel recuperare informazioni pregresse. A differenza di sistemi tradizionali come i forum, Discord non è facilmente indicizzabile dai motori di ricerca, rendendo difficile per chi non fa parte della comunità accedere a informazioni preziose.

Per le comunità tecniche, questa è una questione critica. Molti commentatori hanno espresso frustrazione per il fatto che i tecnici e gli appassionati stanno “buttando conoscenza in un buco nero”, come ben evidenziato da un utente. Invece di utilizzare piattaforme aperte e indicizzabili come forum o wiki, stanno optando per una soluzione più chiusa e meno accessibile. Un utente ha raccontato la sua esperienza di dover migrare un progetto da Webpacker a Vite senza nessuna informazione disponibile su GitHub, ma con tutte le risposte nascoste in un server Discord. Questa mancanza di accessibilità provoca una dispersione della conoscenza a lungo termine.

Un altro problema sottolineato è legato alla sicurezza e alla privacy. Con Discord, le chat non sono crittografate end-to-end (e2ee), il che significa che le comunicazioni possono essere monitorate e potenzialmente archiviate da terzi. Questo non solo mina la fiducia, ma normalizza anche la sorveglianza delle interazioni sociali. Un utente ha argomentato che parlare in privato senza la protezione dell’e2ee contribuisce a peggiorare l’intera società. Colleghi come Telegram o WhatsApp offrono sistemi di crittografia migliori, ma anch’essi non sono federati o completamente aperti.

Discord non è l’unico colpevole. I social media come Facebook e Reddit presentano problemi simili, ma almeno Reddit è indicizzabile dai motori di ricerca. Questo lo rende una piattaforma più utile rispetto a Discord per la comunità dei tecnici, anche se alcuni utenti lamentano la qualità della discussione su Reddit. Altri contendenti come Discourse, Flarum e phpBB offrono alternative open source e indicizzabili, ma non riescono a competere con la semplicità e la popolarità di Discord. Discourse, ad esempio, potrebbe costare fino a 50 dollari al mese se non si è in grado di auto-ospitarlo, rendendolo meno attraente per le piccole comunità.

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Un possibile rimedio a questa frammentazione del sapere è l’integrazione di strumenti di archiviazione e indicizzazione all’interno delle piattaforme di chat. Già esistono bot e plugin che possono esportare le conversazioni di Slack e Discord verso formati più permanenti e accessibili. Tuttavia, questi approcci richiedono maggiore tecnicità e manutenzione, allontanandosi dalla semplicità che rende Discord così attraente in primo luogo. Alcune organizzazioni stanno optando per soluzioni ibride, utilizzando forum per le discussioni più permanenti e Discord per le interazioni in tempo reale.

È importante anche considerare il fattore della comunità. Molti utenti preferiscono Discord per la semplicità di fare domande e ottenere risposte veloci, senza la formalità necessaria su piattaforme come Stack Overflow. Questa immediatezza ha il suo appeal, specialmente per chi cerca una rapida interazione sociale, ma questa modalità spesso non risolve i problemi a lungo termine legati alla ricerca di informazioni specifiche.

Infine, c’è anche un elemento culturale. Come notato da alcuni utenti, c’è stato un cambiamento nelle aspettative degli utenti su dove e come trovare informazioni tecniche. In passato, essere un “webmaster” richiedeva skill tecnici che oggi non sono più così popolari. I giovani tecnici preferiscono interfacce più immediate e centralizzate, come Discord. Ma questa comodità ha un costo nascosto: la dissipazione del sapere e la perdita di accessibilità storica delle informazioni.

L’adozione di piattaforme open source e indicizzabili per le discussioni tecniche non solo aiuterà le comunità a preservare conoscenze e rendere le informazioni più accessibili, ma offrirà anche una maggiore sicurezza e trasparenza. Il concetto di utilizzare chat istantanee per la documentazione dovrebbe essere rivalutato, promuovendo un ritorno a forum e wiki ben organizzati che possono essere facilmente cercati e mantenuti per le future generazioni di nerd e tecnici.


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